Le irritazioni e infiammazioni cagne e vestibolo vulvare sono disturbi molto frequenti nelle cagne, causando intenso bruciore, prurito e manifestazioni cliniche fastidiose. Analizziamone le possibili cause e i rimedi naturali più efficaci per alleviare questo tipo di problematiche.
I fattori scatenanti
Sono molteplici le cause che possono determinare infiammazione, arrossamento, edema e sensibilità della vulva e dei tessuti circostanti nella cagna: infezioni batteriche, micotiche e virali; reazioni allergiche; traumi e punture d’insetto; neoplasie; stipsi; processi autoimmunitari; disturbi ormonali o urinari come incontinenza o vaginiti; oppure semplicemente eccessiva igiene intima con detergenti aggressivi o strisciamento su superfici abrasive.
Traumi, ferite, ustioni, corpi estranei o punture d’insetto possono ugualmente irritare la mucosa vulvare, così come lo sfregamento prolungato per prurito da pulci, acari o dermatiti atopica. Nelle anziane, l’assottigliamento dei tessuti per la carenza estrogenica aumenta il rischio di irritazioni.
Infine cause psicosomatiche come ansia, stress o noia possono incrementare i sintomi, essendo la regione perineale molto innervata e sensibile. Individuare l’origine specifica del processo infiammatorio è cruciale per impostare una terapia mirata ed efficace.
I rimedi naturali lenitivi più efficaci
Esistono diversi utilissimi rimedi naturali con proprietà antinfiammatorie, antisettiche e lenitive molto indicate per alleviare irritazioni, bruciori, edema ed eritemi a carico della vulva e vestibolo vulvare della cagna, tra cui:
Aloe – Applicare localmente il gel puro di Aloe vera 3-4 volte al dì a tampone o garze sterili sull’area irritata. L’Aloe agisce come lenitivo, antibatterico, antifungino e favorisce la rigenerazione cellulare.
Calendula – Impacchi e lavaggi con decotto di Calendula, antinfiammatoria ed emolliente, preparato facendo bollire per 10 minuti 30 gr di capolini essiccati in 1 litro d’acqua. A temperatura di utilizzo, detergere la zone con garze o batuffoli imbevuti 2-3 volte al dì.
Propoli – Grazie alle sue virtù antimicotiche, antivirali, antibiotiche e immunostimolanti, la propoli contrasta efficacemente infezioni vaginali e vestiboliti. Farne impacchi cutanei diluendo una parte di tintura madre di Propoli pura in 4 parti d’acqua tiepida.
Olio di iperico – Dall’azione riepitelizzante, antisettica e antinfiammatoria, 5-6 gocce di olio di iperico puro massaggiate sulla mucosa irritata 2-3 volte al dì favoriscono la rigenerazione dei tessuti lesi o molto secchi, attenuando congestione ed eritemi.
Borragine – L’olio di Borragine, ricchissimo in acidi grassi Omega-6, previene e risolve ragadi, secchezza e pruriti della mucosa, grazie alle sue proprietà rigeneranti, decongestionanti e antinfiammatorie a livello epiteliale. Somministrarne 1 cucchiaino al dì per uso topico o per via interna.
Camomilla – Impacchi con infuso di camomilla, dalle spiccate virtù lenitive, antiallergiche e decongestionanti della cute arrossata, aiutano a ridurre irritazione e prurito locale, grazie all’azione del Bisabololo e Apigenina in essa contenuti.
Arnica e Calendula in pomata – Applicare localmente 2-3 volte al dì una crema con Arnica montana e Calendula officinalis favorisce la riparazione dei tessuti danneggiati, attenuando dolore, infiammazioni e lividi da traumi e punture.
Oli essenziali – Miscelare 5 gocce di olio essenziale di Lavanda officinale con 10 di olio essenziale di Melissa officinalis e altrettante di Geranio, in 30 ml di olio di Mandorle dolci o Jojoba. Friggere delicatamente la zona irritata con questo composto lenitivo, cicatrizzante e antibatterico twice a day.
Rimedi omeopatici specifici In base alla modalità di insorgenza e manifestazione della problematica, alcuni utili rimedi costituzionali da alternare sono:
- Apis mellifica: per infiammazioni edematose con bruciore pungente.
- Belladonna: nelle forme eritematose e congestizie molto acute.
- Mercurius solubilis: se vi è abbondante secrezione purulenta maleodorante.
- Sulphur iodatum: per pruriti e desquamazioni con forte ipercheratosi.
Si somministrano 5 granuli 3 volte al dì del rimedio più simile al caso. Fondamentale individuare ed eliminare le cause scatenanti, assieme all’utilizzo costante di rimedi naturali ad azione antibatterica, antimicotica, antiallergica, rigenerante e trofica a livello dei tessuti vulvari.